24 novembre 2006

Gli amici

Trovarsi in un casolare immerso nei boschi della valtiberina, mentre la nebbia ti avvolge nella notte toscana, come se volesse toglierti tutta l'aria che ti circonda, come se ti volesse soffocare tra le sue braccia che ti avvolge in silenzio e con leggerezza.


Mentre questa scena si svolge al di fuori del casolare, io con i miei amici, davanti al caldo fuoco del camino ci gustiamo l'aroma di un'ottima bistecca chianina che "sfrigola" sulla grata sopra la brace che scintilla come se ti volesse parlare.

In questo quadro di relax e tranquillità ho trascorso lo scorso fine settimana, quei fine settimana che in questo periodo vorrei sempre, senza andare a ballare, senza dover trasgredire per forza, ma solo una serata tranquilla tra amici, facendo due chiacchiere davanti al fuoco del camino e un buon bicchiere di vino, guardare un film e, trascorrere questi istanti con tutti i miei amici, che non mi riesco a gustare al massimo nei soliti e insipidi fine settimana aretini.

Spero che questo inverno ci siano più serate del genere per gustarmi tutte quelle belle sensazioni che mi trasmettono la persone che mi circondano....

^^

13 novembre 2006

Lo so


Lo so che ultimamente non mi sono fatto vedere un granche nel mio blog, non è perché l' ho abbandonato e non lo voglio più curare, ma è solo che sto studiando dalla mattina alla sera. Forse vi chiederete perché e forse no, bho non mi interessa, io ve lo dico ugualmente.
In questo periodo sto preparando la tesi di laurea in Ingegneria Informatica, quella di secondo livello come si chiama ora (la quinquennala di una volta), quindi, mi sto dando da fare, in quanto, il lavoro è parecchio.
Come ho accennato sopra sto facendo ingegneria, si ... penserete ... questo è uno di quelli fusi tra numeri e formule ... no; anche se alcune volte mi rendo conto, che per quanto complicato sia, è più facile avere a che fare con la matematica che con alcune persone che vivono nella nostra socità...

:)

Comunque vorrei spezzare una lancia a favore degli ingegneri, non tutti sono come lo steriotipo che ci portiamo dietro.
Ci sappiamo divertire, ci piace l' arte la musica, la fotografia e tutto ciò che di bello c'è nella vita
(non tutti sono così, ma molti di più di quanto si possa pensare), solo che alle volte sembriamo così razionali, quasi in maniera disgustevole; anche se la nostra non è razionalità, ma solo la volontà di portare a termine ciò che ci sta a cuore e ci appassione, per questo possiamo stare anche delle ore su delle cose che a prima vista sembrano inutili per i più, ma, che per noi sono l' inizio di un' idea o di un nostro sogno.
Sualla parte della razionalità, posso aver fatto apparire qualche smorfia di disapprovazione nei vostri volti, ma, mi dispiace deludervi, però è la verità; in quanto al giorno d' oggi è molto più probabile trovare un libro scritto con razionalità (scritto a tavolino), piuttosto che non sia razionale un progetto ingegneristico (internet, i ponti sospesi a Km di altezza...).
Rifletteteci sopra e poi semmai fatemi sapere, ma se ci pensate bene vi accorgere da soli che ho ragione, in quanto, quale mente razionale, costrurebbe un ponte a qualche Km di altezza?


Con questo quesito vi lascio, fino al prossimo momento di delirio.


Ciao

02 novembre 2006



La Vista

Ah!

Non mi ricordavo il mondo così limpido!!!

Dopo due anni e mezzo ho rifatto gli occhiali, non perché li volessi rifare, ma solo perché gli altri mi si sono rotti...

...Si, la scorsa settimana, mentre tornavo da Siena, durante le mie quotidiane 3 ore di viaggio (tra andata e ritorno), nel buio e nella tranquillità dell'autobus, mentre cervo di prendere il mio zaino e proprio nel momento in cui lo stavo tirando giù dal portabagagli, la tranquillità è stata interrotta

da una frenata improvvisa dell'autobus; quell'improvvisa interruzione della tranquillità che avvolgeva l' autobus, ha anche interrotto anche l' integrità dei miei occhiali...

Comunque niente di grave; infatti dopo aver rifatto la visita oculistica, mi sono trovato con meno 0.5 gradi per occhio, tra astigmatismo e miopia (una lince in casa mia). Dopo i primi minuti di disorientamento, in quanto, non abituato a questa gradazione, ho cominciato a vedere un mondo più brillante e meno opaco, e soprattutto a vedere ogni particolare e dettaglio...

Ora per i prossimi due anni salvo rotture improvvise quelli presi oggi saranno il mio portale per il mondo visibile, il mondo creato dalla percezione del mondo che ci viene data dalla luce del sole...


^_^