14 dicembre 2006

Maledetta ZTL

E si alla fine mi hanno beccato anche a me... che giornata triste... ieri l'altro mi è arrivata una racomandata, e quando sono andato a prenderla ohi! ecco la sorpre, una bella lettera dal comune di Bologna, naturalmente niente di buono; infatti quando ho aperto la lettera ho trovato un bel bollettino di 83 euro, arrrrrrrrgggggg!!!
Si una simpatica telecamera mi ha preso mentre entravo in ZTL alle 00:14 e, naturalmente come tutti i cartilli che indica le ZTL era piccolo e ben nascosto, e dato che non sono di Bologna e non sapevo che in quel punto la ZTL era dalle 00 alle 24, ho fatto proprio unbel regalo di natale al comune...
Comunque nella lettera che mi è arrivata c'è anche il link per poter vedere in internet la foto della targa della mia macchina che entra nella zona a traffico limitato; direi proprio che la mia macchina è propio ma proprio fotogenica...troviamo sempre un po' di allegria anche nella sfortuna...


24 novembre 2006

Gli amici

Trovarsi in un casolare immerso nei boschi della valtiberina, mentre la nebbia ti avvolge nella notte toscana, come se volesse toglierti tutta l'aria che ti circonda, come se ti volesse soffocare tra le sue braccia che ti avvolge in silenzio e con leggerezza.


Mentre questa scena si svolge al di fuori del casolare, io con i miei amici, davanti al caldo fuoco del camino ci gustiamo l'aroma di un'ottima bistecca chianina che "sfrigola" sulla grata sopra la brace che scintilla come se ti volesse parlare.

In questo quadro di relax e tranquillità ho trascorso lo scorso fine settimana, quei fine settimana che in questo periodo vorrei sempre, senza andare a ballare, senza dover trasgredire per forza, ma solo una serata tranquilla tra amici, facendo due chiacchiere davanti al fuoco del camino e un buon bicchiere di vino, guardare un film e, trascorrere questi istanti con tutti i miei amici, che non mi riesco a gustare al massimo nei soliti e insipidi fine settimana aretini.

Spero che questo inverno ci siano più serate del genere per gustarmi tutte quelle belle sensazioni che mi trasmettono la persone che mi circondano....

^^

13 novembre 2006

Lo so


Lo so che ultimamente non mi sono fatto vedere un granche nel mio blog, non è perché l' ho abbandonato e non lo voglio più curare, ma è solo che sto studiando dalla mattina alla sera. Forse vi chiederete perché e forse no, bho non mi interessa, io ve lo dico ugualmente.
In questo periodo sto preparando la tesi di laurea in Ingegneria Informatica, quella di secondo livello come si chiama ora (la quinquennala di una volta), quindi, mi sto dando da fare, in quanto, il lavoro è parecchio.
Come ho accennato sopra sto facendo ingegneria, si ... penserete ... questo è uno di quelli fusi tra numeri e formule ... no; anche se alcune volte mi rendo conto, che per quanto complicato sia, è più facile avere a che fare con la matematica che con alcune persone che vivono nella nostra socità...

:)

Comunque vorrei spezzare una lancia a favore degli ingegneri, non tutti sono come lo steriotipo che ci portiamo dietro.
Ci sappiamo divertire, ci piace l' arte la musica, la fotografia e tutto ciò che di bello c'è nella vita
(non tutti sono così, ma molti di più di quanto si possa pensare), solo che alle volte sembriamo così razionali, quasi in maniera disgustevole; anche se la nostra non è razionalità, ma solo la volontà di portare a termine ciò che ci sta a cuore e ci appassione, per questo possiamo stare anche delle ore su delle cose che a prima vista sembrano inutili per i più, ma, che per noi sono l' inizio di un' idea o di un nostro sogno.
Sualla parte della razionalità, posso aver fatto apparire qualche smorfia di disapprovazione nei vostri volti, ma, mi dispiace deludervi, però è la verità; in quanto al giorno d' oggi è molto più probabile trovare un libro scritto con razionalità (scritto a tavolino), piuttosto che non sia razionale un progetto ingegneristico (internet, i ponti sospesi a Km di altezza...).
Rifletteteci sopra e poi semmai fatemi sapere, ma se ci pensate bene vi accorgere da soli che ho ragione, in quanto, quale mente razionale, costrurebbe un ponte a qualche Km di altezza?


Con questo quesito vi lascio, fino al prossimo momento di delirio.


Ciao

02 novembre 2006



La Vista

Ah!

Non mi ricordavo il mondo così limpido!!!

Dopo due anni e mezzo ho rifatto gli occhiali, non perché li volessi rifare, ma solo perché gli altri mi si sono rotti...

...Si, la scorsa settimana, mentre tornavo da Siena, durante le mie quotidiane 3 ore di viaggio (tra andata e ritorno), nel buio e nella tranquillità dell'autobus, mentre cervo di prendere il mio zaino e proprio nel momento in cui lo stavo tirando giù dal portabagagli, la tranquillità è stata interrotta

da una frenata improvvisa dell'autobus; quell'improvvisa interruzione della tranquillità che avvolgeva l' autobus, ha anche interrotto anche l' integrità dei miei occhiali...

Comunque niente di grave; infatti dopo aver rifatto la visita oculistica, mi sono trovato con meno 0.5 gradi per occhio, tra astigmatismo e miopia (una lince in casa mia). Dopo i primi minuti di disorientamento, in quanto, non abituato a questa gradazione, ho cominciato a vedere un mondo più brillante e meno opaco, e soprattutto a vedere ogni particolare e dettaglio...

Ora per i prossimi due anni salvo rotture improvvise quelli presi oggi saranno il mio portale per il mondo visibile, il mondo creato dalla percezione del mondo che ci viene data dalla luce del sole...


^_^

25 ottobre 2006



Linux Day:

Come ormai da 5 anni a questa parte, siamo di nuovo prossimi al Linux Day. Ma che cosa è il Linux Day? E' la giornata nazionale di Linux e del Free Software, per molti queste parole sono conosciute, ma per altri no; con questo post non intendo spiegare a tutti che cosa è e come funziona Linux e il Free Software; ma voglio solo incuriosire chi legge, in modo che partecipino il 28 Ottobre al Linux Day nella propria città. Per capire un attimino di cosa stiamo parlando, dirò brevemente che cosa è Linux. Linux è un Sistema Operativo completamente Free (non sempre free vuol dire gratuito), sviluppato tra la fine degli anni '80 e gli inizi degli anni '90 da Linus Torvard, in particolare Torvard inizio lo sviluppo poi comunicò il suo progetto sul gruppo di discussione comp.os.minix, chiedendo se qualcuno fosse interessato a partecipare; il progetto riscosse un successo fenomenale, e con il passare del tempo e l' aiuto di una comunità mondiale Linux è diventato quello che è, anche se ha da fare ancora molta strada. Purtroppo riguardo al Free Software c' è, da parte dell' utente semplice, un errore di traduzione; in quanto con free non si intende obbligatoriamente gratis, ma libero; ciò significa che tale software puoi averlo liberamente, usarlo liberamente, e sei addirittura libero di venderlo per ricavare un profitto.
La vera novità e forza sta nel fatto che puoi accedere al codice sorgente, con la possibilità, quindi, di personalizzare il sistema operativo secondo le tue esigenze (e se vi pare poco!!!).
Spero che con queste poche righe sia riuscito al meno a farvi dire "Ma questo che farfuglia?", in modo di farvi venire la curiosità di ricercare informazioni più approfondite sull' argomento, in internet, e magari farvi fare un salto dove so svolgerà Linux Day nella vostra città. Sicuramente ora vi domanderete se nella vostra città è stata organizzata questa giornata e se si dove, o sennò dove si svolgerà il Linux Day più vicino a casa vostra. Per questo potete consultare la pagina web http://www.linux.it/LinuxDay/programma.phtml, dove sono riportati i nomi e tutti i dati delle 103 città in cui si svolgerà l' evento.


Spero di non avervi annoiato troppo, ma volevo portare a conoscenza tutti coloro che leggono o leggeranno il mio Blog di un modo diverso di fare e comprendere l' informatica.

20 ottobre 2006


Crescere:

In questi giorni una persona a me vicina sta affrontando una delle decisioni più importanti della vita, cioè, cosa fare dopo le superiori, bella domanda, chi mai non si è posto questa domanda...
Parlando con lui mi torna in mente quando anche io mi trovavo nella stessa situazione, quando passavo serate intere a pensare "che cosa farò?"; continuo a studiare, vado a lavorare, e se vado a lavorare, quale lavoro posso fare?
Col passare del tempo questi quesiti comunque non passano, in quanto dopo la decisione presa ti domandi "ho preso la decisione giusta?", ma se avessi fatto quell' altra cosa, oppure qull' altra ancora, e così via... Ma purtroppo questa è la vita, nessuno mai riuscirà a darti il consiglio giusto su cosa fare,in quanto, i consigli che uno ti da vengono sempre dalla sua concezione ed esperienza di vita, che non sarà mai uguale alla tua; al massimo una persona può dare un suggerimento o un appoggio, aiutando l' altro a riflettere su cosa andrà fare e l' impegno che questa decisione comporta.
La cosa che mi stupisce non è il fatto che una persona possa entrare in crisi per colpa di questa domanda, ma che succeda proprio a questa persona, una persona che di prove difficili e impegnative ne ha già affrontate parecchie per i pochi anni di vita che ha.
Una persona che ha subito interventi delicatissimi, ha trascorso lunghi periodi di degenza in sterile camera di ospedale, dove o sei veramente forte o sennò non la sfanghi mai, dove anche un raggio di sole ti rende la persona più felice del mondo, per non parlare della felicità che ti riempie il cuore quando una persona cara ti viene a trovare.
Come può questa persona che sta affrontando tutto questo e sta superando tutte queste sfide come se non avesse niente, praticamente come un ragazzo 'normale', con la spensieratezza e tranquillità con cui i suoi coetanei affrontano una partitella di calcio al parchetto sotto casa, farsi abbattere da una decisione tale, come può aver timore di quello che farà?
Tranquillo sappi che io sarò sempre accanto a te per qualsiasi cosa, ma sappi che oltre a darti qualche consiglio io non posso fare niente altro, posso solo accettare le tue decisioni e osservare la tua vittoria contro la crudeltà della vita.

16 ottobre 2006




Camminando:

In questo ultimo periodo ho riscoperto la tranquillità e la spensieratezza di una bella camminata a pedi; la libertà di fare quattro passi in città, tra mille volti e mille situazioni.
Passare per strade trafficate dove si possono osservare persone che si muovono freneticamente a piedi o in macchina, senza accorgersi di chi gli passa accanto e cosa avviene attorno a loro, e solo rare volte costretti da un semaforo maledettamente rosso a stare fermi, riescono a scorgere attorno a loro persone che non vedevano da parecchio tempo. In quel frangente di inaspettata quiete intraprendendo una discussione conviviale, come quelle che fanno i parenti quando si trovano alla comunione di un nipotino, fino all'istante in cui di colpo il semaforo torna verde e la vita frenetica si riassorbe tutti come se quel breve istante fosse stato un breve flash-back di tempi trascorsi in altri luoghi; e nessuno si rende conto che e soltanto la stessa città o lo stesso luogo vissuto soltanto a velocità inferiore, ma con mille emozioni in più; in antitesi a un pilota che percorrendo un circuito a piedi, non proverà mai le stesse emozioni che prova a percorrerlo a 300 Km/h.

13 ottobre 2006


Caro nonno so che stai passando mementi difficili e ciò mi amareggia, anche se mi amareggia più il fatto di non poterti stare accanto.
E' vero che negli ultimi anni il nostro è stato un rapporto telefonico, o al massimo ci siamo visti solo nelle feste comandate, ma io non potrò mai dimenticare i momenti della mia infanzia trascorsi con te e con mia nonna a casa vostra.
Mai potrò scordare le scampagnate nei boschi tra il Piemonte e la Valle d'Aosta per cercare i funghi, i bagni nel fiume chiusella con mio cugino che a 14 anni provava a guidare la tua mitica 127 verde, che dopo l'insuperabile TD di mio padre sono le due auto che mi sono rimaste nel cuore; e in particolar modo le serate passate tra allegria e disperazione nella moquette del tuo salotto a guardare le partite dei mondiali di Italia '90.
Mentre scrivo un sorriso mi si stampa sulla faccio, uno di quei sorrisi da film, quei sorrisi che gli attori fanno quando ripensano a delle scene del passato.
In particolar modo mentre penso alla tua faccia dura provata dalla vita e dalle malattie, le malattie che in questo momento ti stanno portando via da me, quelle malattie che dopo che sono passate non ti permetto di fare una telefonata per sapere come stai, in quanto quando finiscono loro finsce anche la tua permanenza in questo porto chiamato vita.
Sappi che rimarrai sempre nel mio cuore come tutti gli altri miei nonni che mi hanno lascito qui a combattere e vivere le mie battaglie quotidiane. Da voi ho imparato molto della vita, anche se non semre non avevamo idee comcordi, se non del tutto contrastanti. E spesso la notte quando penso a te mi viene in mente quando mi hai salutato nella soglia di casa tua e mi hai detto 'Ciao "Che"' con aria schietta e soddisfatta, anche se ho sempra saputo che le tue idee politiche sono sempre state dell'altra parte; quel saluto l'ho preso come un complimento, non tanto, perché mi hai chiamato in quel modo, ma per il modo come l' hai detto e con lo sguardo con cui mi hai guardato; il quel frangente mi hai fatto capire che eri un po' fiero ed orgoglioso di tuo nipote anche se sta a centinaia di chilometri da te.
Spero che questo momento brutto della tua vita passi velocemente e ti scivoli addosso senza portarti via da me, così magari tra un mese potrò telefonarti e chiederti come stai invece di andare a salutare una sterile foto in una cupa lapide di marmo bianco.


P.S.
Mi scuso se negli scorsi giorni non ho scritto niente, ma come penso abbiate capito, ho avuto dei problemini in famiglia, spero che si risolvano al più presto...
Ciao a tutti.

10 ottobre 2006



In questa pausa di reflessione ho analizzato il mio rapporto con il mio Blog, ed ho capito che il problema non è in quello che tratto e come lo tratto, ma sono io stesso.
Detto così sembra un po'drastica, ma ora vi spiego meglio.
Il fatto non è che non sono ingradi di scrivere cose anche emozionanti (di storie via via ne invento), ma tutto nasce dal fatto che sono molto restio nell' uso della parola, o meglio sono una persona che usa la parola per dire quello che deve senza metterci troppi ricami sopra, quindi di conseguenza, a meno che non ci sia proprio bisogno, anche nei racconti mi limito al minimo indispenzabile.
Naturalmete questa cosa me la porto anche nella scrittura, che risulta essenziale, e magari a volte poco coinvolgente.
Quindi per risolvere questo problema ho deciso, innanzi tutto di sforzarmi a scrivere il più possibile e in secondo luogo di inserire all' interno del mio Blog ciò che uso per descrivere al meglio le mie emozioni e le vicende quotidiane che mi circondano, la fotograqfia.
Infatti cerchero di inserire immagini di avicende avvenimenti e quant' altro che incontro per strada.
Spero che questa soluzione si quella giusta, senno ne penserò un altra e l' applicherò....

Ciao e Grazie a tutti

07 ottobre 2006



Eccomi qua in questa uggiosissima giornata di ottobre che spippolo con il mio computer e non studio una mazza...
Mi ha messo tanta depressione questa giornata che ora chiudo tutto e vado a vedermi la mostra delle vespe d' epoca, a vedere se almeno quelle mi tirano un po' su il morale...

Purtroppo alla fine è arrivato anche l' inverno, e non ci possiamo fare proprio niente... saluto con una lacrimuccia chi in questo momento è al mare e si gode un bagnetto a 30° mentre qui ci "inzuppiamo" con la pioggia...


Mi scuso ancora, ma mi hanno fatto notare che c' era la possibilità di mettere commenti solo da parte di chi era registrato, l' ho cambiato, ora chiunque può mettere il suo commento...

06 ottobre 2006

Sono un po' cupo, perché oggi mi hanno detto che il mio blog non piace perché non è coinvolgente; forse è per gli argomenti che tratto (non a tutti possono interessare) o per come li tratto, non lo so, so solo che sono agli inizi e ancora non sono entratto pienamente nel funzionamento del blog.
Prometto che proverò a miglirare, e spero che anche voi mi aiuterete inserendo commenti con suggerimenti e consigli.

Oggi mi fermo qui con questa riflessione spero da domani di cominciare ad appassionarvi con argomenti un po più interessanti per voi.

05 ottobre 2006


Oggi vi vorrei chiedere ed invogliare a leggere il CantiereNews, il giornale di cui vi ho parlato nel post di ieri; in quanto alle 16 circa dovrebbe uscire il nuovo numero (dove ci sono anche le mie foto).
Magari leggendolo e vedendo la spontaneità e la purezza dei giornalisti (liberi da ogni tipo di pressione), potrebbe venire anche a voi la voglia di dare un aiuto a questo progetto.
Ideologicamente parlando potrebbe essere visto come l' Open Source del giornalismo, dove chiunque può scrivere il suo articolo, e condividerlo con la comunità, per far cosnoscere a tutti la propria realtà locale.
Naturalmente le uniche regole da rispettare sono quelle della coscienza della lingua italiana e la correttezza morale di quello che si scrive.

Quindi fate un salto nel sito http://www.ilcantierenews.it e fatemi sapere se vi è piaciuto.

04 ottobre 2006



Ecco oggi è iniziato il mio tirocinio... per ora va, speriamo che continui così e che porti i suoi frutti.
Ma ora come ora sono preso parecchio dalla pubblicazione delle mie foto in un giornale...
Ah, tra le altre cose ne approfitto per farne un po' di pubblicità:



Mi raccomando a breve dovrebbe uscire il nuovo numero... Miraccomando leggetelo e guardate le foto...

03 ottobre 2006


Visto... dopo una bella dormita, e una bella lettura la giornata di oggi ha preso una piega un po migliore rispetto a quella di ieri...
Il lavoro che dovrei fare al Monte dei Paschi sembra piacergli quindi il lavoro prosegue... spero anche in un futuro prossimo dopo la laurea.
La notizia che mi aveva angosciato ieri, in parte si è alleviata, quindi ci rimbocchiamo le maniche e ricominciamo a lavorare con sprint...
Ora mi preparo e vado a prendere con allegria il mio amore...

Poi serata di riunione al Linux User Group di Arezzo per organizzare il Linux Day e vedere di portare avanti qualche progettino, per chi fosse interessato:

02 ottobre 2006



Anche oggi è finita una lunga giornata, tra alti e bassi...
Non mi sento nell' umore giusto per scrivere troppe cose, quindi vi lascio con questo senzo d' insoddisfazione che mi attanaglia.
Spero che dopo una bella dormita riesca a risollevarmi e risolvere anche questi problemi...
Per ora vi lascio e spero che quando riscrivero mi sentiro molto meglio....

01 ottobre 2006



Rieccomi qui, dinuovo tra il mio studio e le distrazioni quotidiane che trovi in una famiglia.
Ora vi ricomincio a scrivere dalla mia città e non più dalla bellissima ma sconclusionata Bologna, dove impiegavo 1 ora e 10 per fare una 30 di Km; ed infatti per riabituarmia come se fossi tornato da un viaggio dall' altra parte del mondo, mi sono allegramente svegliato alle 15:45.... :)
Comunque ammetto di sentire la mancanza della vita che ho fatto questi quindici giorni, soprattutto perché quindici giorni non bastana per conoscere approfonditamente le perone, e perché in luoghi come il CINECA, io mi sento estremamente a mio agio.


Comunque domani inizio il tirocinio presso il Monte dei Paschi di Siena, speriamo che da questa nuova esperienza che sto iniziando a intraprendere possano nascere tante belle cose, anche per il mio futuro.

Ora vado a fare un giro...

29 settembre 2006



Anche questa avventura è finita....
Sono arrivato alla fine del corso e sto srivende le ultime parole dal laboratorio del CINECA, prima di andare a consumare l' ultimo pasto allo Charlot un locale qui accanto dove abbiamo mangiato in questi 15 giorni.
Alla fine il resoconto è stato positivo, come anche la serata di ieri; alla fine ho conosciuto nuova gente ho ascoltato nuove idee e tornero un po' più ricco a casa.

Ci sentiamo nei prossimi giorni, se non riesco a trovare un punto di accesso ad internet, per iniziare una nuova avventura....

Ciao

27 settembre 2006



We We!!! che giornataccia, oltre all' estenuante fila fatta in tangenziale, 35Km in un' 1 ora e 40 minuti, oggi ci siamo sorbiti una lezzione barbosissima, speriamo che in quest' ultima oretta si riprenda...


Comunque vole segnalare il sito della radio dove lavora un mio amico ( il Radiologo)... Ah! la radio si chiama.... RadioCitta’Fujiko.


26 settembre 2006


Finalmente ce l' ho fatta a caricare l' immagine così vedete quello che sto facendo...
Un po' ferragginoso fare immagini come questa, ma divertente...
La lezione del pomeriggio è noiosissima... Non so se ne caverò le gambe...
Speriamo di farcela a non addormento...

25 settembre 2006


Maledizione...volevo farvi vedere che cosa ho fatto oggi,ma non mi riesche...blogspot non mi carica l' immagine...
Comunque ho fatto un po di sfere e di cilindri poi mi sono buttato su un vucano....
Ma la cosa più esilarante è stata che il ragazzo della Bicocca di Milano... non si riocrdava il giorno della sua laurea.... Ma!!!!
Domani proverò a mettere qualche immacine...

Ciao



Ecco quello che abbiamo fatto oggi... oltre a far ruotare cilindri e sfere...
Finalmente abbiamo iniziato a fare qualcosa...
Ma il meglio della giornata è stato il ragazzo che studia alla Bicocca di Milano, che si arrabattava perché non si ricordava il giorno che si è laureato....

:) ...... Ora vi saluto....

22 settembre 2006


Finalmente per questa settimana abbiamo finito... Ora mi prendero il fine settimana per elaborare quanto visto fino ad ora, ma soprattutto per distrarmi da quanto fatto fino ad ora...

Ora vado al cinema con la mia cuginetta... e via i pirati dei caraibi...
More non mi uccidere se non sono venuto a vederlo con te... ma l' altra sera ero troppo stanco...

Ciao a tutti ci risentiamo lunedì, dove sto non ho a disposizione internet...

Ciao a tutti e buon Week-end, miraccomando non esagerate...

21 settembre 2006


Eccoci anche oggi...
Ieri ho avuto un odissea ferroviaria, dopo il mega incidente che è successo.
Stamane via presto verso siena Siena per parlare con i tecnici del Monte dei Paschi di Siena; e sembara che l' idea della mia tesi gli sia piaciuta... a ottobre inizio a provare a integrarla con i loro sistemi di commercio per vedere come funziona...
Nel frattempo sto seguendo la lezione on-line del corso che sto seguendo (...Dovrei essere la...).
Ora vado che devo riprendere il treno per tornare a bologna.... ^^

20 settembre 2006


Aaaaahhhhhhhhhhhhhh!!!

6:45 ... che suono orribile la sveglia...
Anche oggi qui, immersi fino alle 18 nel corso e poi via di corsa a prendere il trno per tornare a casa per andare domani a Siena, e poi dinuovo qui a Bologna... ne faccio di strada in questi giorni...
Ecco dove sono in questo momento....

19 settembre 2006




Ma che cavolo...Sarà possibile che questa Ubuntu manchi la libreria stdio.h delc !!! Non ci credo... sto uscendo pazzo....Mo però me ne vado sono le 19:49 e ho anche fame... ^^


Sto approfittando di una fugace pausa per scrivere...oggi sto per fondere...
Stiamo seguendo un seminario, niente di complicato, ma quanto parla!!!
Se ce la faccio provo più tadi a mettere una foto del docente, un capoccione di un centro di ricerca Svizzero... ma quanto ne sa!!!
Ora sta poer ricomenciare.. scappo in aula ci sentiamo prossimamente...

18 settembre 2006




Finalmente è iniziata la lunga maratona di 15 giorni...
Non è una vera maratona, ma sono le 8 ore al giorno consecutive del corso di visualizzazione grafica 3D che sto facendo presso il CINECA di Casalecchio.
Stamane alle 7 (Stava sorgendo il sole) mi è suonata la sveglia ed è iniziata questa lunghissima giornata.
Dopo una lunghissimma coda nella tangenziale di Bologna...sono arrivato al CINECA, qui mi hanno dato un fantastico BADGE (che ho già perso) che mi permette di entrare a mio piacere...
Comunque mi sono subito trovato circondato da ogni tipo di persona, dalla studentessa del DAMS, ai cervelloni più sfrenati, persone che quando ci è stato chiesto di presentarci hanno parlato 10 min ininterrotti di tutte le attvità di ricerca che svolgono...Ma la F..A???
Comunque la mattinata è passata alla granda, dopo un sontuoso pranzo, gratuito (quindi più buono), ad un ristorante convenzionato; appena rientrato chi ti vado a scovare che passeggia con disinvoltura e tranquillità all' interno del CINECA... Mr Andronico, veramente l' ultima persona che avrei pensato di incontrare oggi...anche se mi ha fatto molto piacere.
Ops, lo so che non tutti conoscono Andronico, solo chi ha studiato con me lo può conoscere,
in quanto è il mio professore di Informatica due, quello che come ultima domanda all' orale mi chiese se la complessità di un algoritmo fosse una macchina di formulauno una disequazione o lo spirito santo... ancora me lo ricordo come se fosse appena successo....
Comunque un grande, che quest' anno ci abbandonerà per andare in pensione e godersi un po' di meritato riposo (con degli studenti come noi lo capisco benissimo)....

....Ora me ne vado...ci sentiamo domani... e se ce la faccio metto anche qualche foto della super stanza dei computer che hanno qui...